Cile e Bolivia: come pianificare il viaggio
Quest’anno, abbiamo scelto di visitare il Cile del Nord, ed una parte di Bolivia.
Un viaggio, dove la parola d’ordine è una sola: NATURA.

Il nostro tragitto è stato il seguente:
SANTIAGO DEL CILE ( 1 gg)
Si tratta di una zona molto vasta, ricchissima di cose da vedere. Per questo motivo, avendo soltanto 17 giorni, è stata un’impresa ardua selezionare quali posti visitare, e quali, dover rimandare al prossimo viaggio.
SAN PEDRO DE ATACAMA (4 gg)
SALAR DE UYUNI (3 gg)
LA PAZ ( 2 gg)
LAUCA NATIONAL PARK (3 gg)
ARICA (1 gg)
VALPARAISO (1 gg)
SANTIAGO DEL CILE (1 gg)
In questo percorso, abbiamo effettuato 4 spostamenti importanti, di cui 3 con voli interni:
SANTIAGO – CALAMA : Calama è l’aeroporto vicino a San Pedro de Atacama, una volta arrivati lì, fuori dall’aeroporto ci sono dei taxi condivisi che in meno di due ore ti portano A San Pedro. I voli dall’Europa arrivano di solito la mattina presto a Santiago. Onde evitare problemi con ritardi o altri imprevisti, ti consiglio di prendere il volo per Calama il giorno successivo. Se tutto va bene il primo giorno potrai visitare la capitale cilena, e il giorno successivo potresti prendere il volo del mattino presto in modo da essere a Calama verso le 9 e, di conseguenza, entro mezzogiorno a San Pedro. Se arrivi per quell’ora, hai ancora una mezza giornata per iniziare a fare le escursioni (per esempio la Valle della Luna si può fare benissimo in mezza giornata al pomeriggio, godendosi anche lo spettacolare tramonto).

UYUNI – LA PAZ : si tratta di un volo di circa un’ora, comodo anche perché ad Uyuni quasi tutti i tour terminano nel primo pomeriggio, permettendoti cosi di prendere il volo la sera.
In alternativa, si potrebbe prendere quello del mattino presto, dormendo ad Uyuni.
Vale la pena ricordare che ad Uyuni non c’è molto da fare, quindi se hai poco tempo, meno ci stai, meglio è.
Se invece vuoi risparmiare qualcosa, si possono prendere i bus notturni che partono verso le 20 e arrivano nella capitale boliviana la mattina seguente.

LA PAZ- LAUCA NATIONAL PARK : abbiamo preso un pullman dalla stazione centrale dei Bus di La Paz, con destinazione Arica. Ci sono diverse compagnie che effettuano questa tratta. Bene o male una vale l’altra, alcune si possono prenotare online, anche se il metodo migliore è andare alla stazione il giorno prima e acquistare il biglietto. Con qualche rischio in più di non trovare posto, è comunque possibile acquistarlo lo stesso giorno. Ci sono due corse al giorno, una alle 6 e una alle 12.

Prendendo questo bus, oltre che arrivare ad Arica, se si vuole visitare il Lauca si hanno due possibilità:
- farsi lasciare vicino a Putre, la citta principale dove soggiornare. Il bus ti lascia a circa 5 km dalla cittadina. Per arrivarci bisogna accordarsi con il proprio hotel e farsi venire a prendere.
- In alternativa, ci si ferma alla frontiera col Cile (Chungara) e da qui si procede con un tour privato. Noi abbiamo scelto questa opzione per ottimizzare i tempi. Svolte le pratiche doganali, il nostro driver ci aspettava dall’altra parte della dogana e da lì abbiamo iniziato il nostro tour. Appena subito dopo la dogana c’è il Lago di Chungara, che è uno delle cose più belle da vedere.
- Se invece vuoi fare una cosa super wild, c’è anche un’opzione vicina alla follia: passata la dogana, vai a piedi al lago Chungara (5 km circa), dopodiché con l’autostop cerchi di farti tirare su dagli innumerevoli camion che effettuano quella tratta, fino ad arrivare a Putre. Non l’ho sentita dire, ma l’ha fatta un mio caro amico…per maggiori informazioni ti giro il link del suo blog:
Ci vogliono circa 4-5 ore ad arrivare al confine. Un paio d’ore in più per Putre e altre 3 o 4 per arrivare ad Arica.
PUTRE-ARICA: con il tour privato, la mattina dell’ultimo giorno siamo andati a Suriplaza, montagne colorate a 5000 mt (simile alle famose “Rainbow Mountains” peruviane). Dopo questa magica visita, verso le 14 siamo ripartiti per Arica, e alle 18 siamo arrivati in questa città sul livello del mare. La strada da 5000 mt 0 mt è spettacolare. Se no da Putre si può riprendere il bus e arrivare ad Arica.
Arica, non c’è molto da vedere. Se hai tempo dedicaci una giornata se no, non ti perdi niente. Noi siamo ripartiti la mattina seguente con il volo del mattino per Santiago.

ARICA-SANTIAGO: è il metodo più veloce per tornare a Santiago. Ci sono diversi voli, noi abbiamo preso quello del mattino.
Se dopo Uyuni vuoi andare al Lauca, il metodo migliore è passare da La Paz, ovviamente sfruttando l’occasione per visitarla. Non ci sono mezzi che collegano Uyuni al Lauca, quindi l’unica soluzione alternativa sarebbe quella di affidarsi a qualche tour privato, ma in questo caso i costi lievitano parecchio.
Altrimenti, devi rientrare a San Pedro e da li andare verso Nord. Non ci è sembrata però l’opzione migliore.
Se ami la natura, ti consiglio di fare un tour come questo. San Pedro, Uyuni e il Lauca sono simili, ma non uguali. Quindi non lo definirei un viaggio ripetitivo o monotono. Potrai ammirare posti che fino a quando non li vedi, non te li puoi immaginare.
Gli spostamenti sono comodi e ben organizzati. In Cile il servizio è al livello di quello italiano, in Bolivia invece è un po’ più complicato ma comunque fattibile.
Il bus per esempio era comodo e pulito.
