TOKYO – COSA VEDERE E QUANTI GIORNI FARE
La mattina che stavamo per ripartire da Shibuya, per tornare in Italia, stavamo già pensando a quando avremmo avuto nuovamente la possibilità di tornare in questa fantastica città.
Tokyo ti colpisce subito, non appena arrivi in centro, scendendo dal treno.
Dopo qualche ora inizi ad apprezzarla, e dopo un paio di giorni te ne sei innamorato.
E’ vero che a noi piacciono molto le grandi metropoli, ma se per tutte le altre c’è un filo conduttore che le lega, questa è diversa.
Paragondola a New York, o Londra, sembra proprio che viaggi su un binario parallelo, che va nella stessa direzione, ma che allo stesso tempo, non si incontrerà mai con le altre due.
Infatti, al primo sguardo, vedendo lo skyline, le sue vie principali, i ristoranti, i centri commerciali e gli hotel, sembra molto simile alle città occidentali.
Ma è solo quando cammini tra le vie, quando ti fermi in un ristorantino da pochi coperti, o entri in qualche centro commerciale, o ti imbatti in un mercato locale, che capisci che si tratta di un posto diverso. Diverso, ma molto, molto particolare!
Complici di questa differenza, sono sicuramente i suoi abitanti.
Come del resto accade in gran parte del Giappone, sono proprio i giapponesi che, con il loro modo di fare, le loro abitudini, il loro stile di vita, rendono questo paese unico al mondo.
Unico e completamente diverso da tutto quello cui siamo abituati.
Ovviamente non puoi pensare di venire fino qui e non vedere Tokyo. Ti consiglio di starci minimo 3 giorni pieni, ma se hai tempo, considerando anche ciò che puoi visitare nei dintorni, potresti starci anche una settimana.
La città è divisa in quartieri ben distinti, dove si può quasi affermare che ognuno è una micro città a sé. Questo ti agevola nell’organizzazione del tuo planning quotidiano.
DOVE DORMIRE
Ti consiglio di stare o a Shibuya, o a Shinjuku.
Si tratta dei due quartieri più movimentati e più moderni della città. Sono molto belli da visitare, e la sera danno il meglio di sé. Infatti sono pieni di ristoranti e bar per ogni gusto.
A Shinjuku c’è anche il quartiere Golden GAI, dove trovi tutti quei minuscoli bar in cui ci stanno al massimo 5-6 persone. Un’atmosfera sicuramente da provare.
Dopo una giornata passata a macinare km, magari non tutte le sere avrai le energie per spostarti, quindi avere sotto casa il centro nevralgico della città, può risultare molto comodo.
Ma la cosa più importante, è che da un punto di vista logistico ti trovi nella zona migliore della città.
In entrambe le stazioni si ferma il Narita Express.
Questo vuol dire risparmiare un sacco di tempo negli spostamenti da e verso l’aeroporto.
In particolare all’andata, dopo il lungo viaggio, il fuso orario che ti stravolge, uscire dalla stazione e non dover imbattersi subito in linee della metro potrebbe rivelarsi molto comodo.
La Yamanote Line, unica linea della metro che è compresa nel JR Pass, ferma sia a Shibuya che a Shinjuku, e ti permette di raggiungere molti dei principali punti d’interesse.
Sempre da queste due stazioni, partono molte altre linee della metro, che ti permettono di arrivare in modo rapido quasi qualunque posto.
Rispetto ad altre zone della città, risultano essere un po’ più care, ma fidati che ne vale la pena. Cerca solo di prenotare per tempo, se no, soprattutto nei periodi di alta stagione, difficilmente trovi posto.
Ad agosto i prezzi per un buon appartamento spazioso (20-25 mq2) per due , sono circa di 80/100 € a notte.
Stessa cosa per una camera di hotel, dove però gli spazi si riducono notevolmente (10-14 mq2).
Durante il periodo di Capodanno e per la fioritura dei ciliegi (seconda metà aprile / inizio maggio), i prezzi aumentano molto e, se tardi a prenotare, rischi di vederli raddoppiati.
Se invece vuoi risparmiare e provare qualcosa di particolare, puoi scegliere i famosi Capsule Hotel.
Altri quartieri che puoi considerare come alternative sono Ueno,Tokyo e Akiahabara.
COSA VEDERE
Per godersela al meglio, servono almeno 4 giorni pieni solo per la città.
Se vuoi puoi aggiungere anche qualche gita fuori città (Nikko, Kamakura, Monte Fuji…) devi considerare altri giorni.
Se hai tempo, non è una follia starci 7 giorni. Certo, posso capire che se hai l’obiettivo di girare il Giappone, spendere una settimana solo a Tokyo può essere tanto, ma di sicuro non potrai stancarti.
Noi abbiamo fatto 5 giorni pieni su 14 (solo in città) ma ci sarebbe piaciuto averne qualcuno in più.
Ad ogni modo, cerca di non starci meno di 3 giorni pieni.
Ecco i migliori luoghi da visitare:
- Shibuya – il cuore della modernità
- Shinjuku – centro nevralgico e quartiere notturno
- Harajuku – il mondo dei Cosplay
- Asakusa – il tempio e la parte storica di Tokyo
- Ueno – perdersi trai parchi e le vie della quotidianità giapponese
- Akihabara – la capitale dei Manga
- Ginza – i grandi marchi per lo shopping di lusso
- Tsukiji Market – il mercato del pesce piu grande del mondo (IN PARTE SI STA TRASFERENDO A TOYOSU)
- Palazzo imperiale – un giro nel parco dell’imperatore
- Obaida – stranezze, onsen (terme) e la statua di Gundam
- Roppongi – per divertirsi e ballare fino a tarda notte
COME PIANIFICARE I GIORNI
Come già detto, Tokyo è suddivisa in quartieri. Quindi, più che andare alla ricerca del singolo monumento, è meglio guardare la mappa della città, individuare i luoghi che si vogliono visitare, e programmare un tragitto di massima.
Dopodiché l’imperativo è lasciarsi trasportare dal fascino e dalle particolarità di ogni posto.
Certo, soprattutto se hai poco tempo, ogni tanto, dai un occhio all’orologio, altrimenti rischi di fare un quartiere al giorno e arrivare a fine del soggiorno senza aver visto molte cose importanti!
Ecco la mia idea di programma per 4 giorni:
GIORNO 1 : SHIBUYA / SHINJUKU
GIORNO 2: ASAKUSA / UENO / AKIAHABARA
GIORNO 3: TSUKIJI MARKET / GINZA / PALAZZO IMPERIALE / OBAIDA
GIORNO 4: HARJUKU / MEZZA GIORNATA LIBERA
SHIBUYA
E’ il cuore e il centro vero della città.
A Shibuya c’è il memorabile incrocio dove si dice passino milioni di persone al giorno.
Consiglio: in un angolo di questo super incrocio, c’è Sturbucks. Entra, prendi qualcosa da bere, e sali al primo piano. Qui c’è una supervetrata dove puoi soffermarti per un po’ per osservare le centinaia di persone che attraversano l’incrocio ogni volta che il semaforo diventa verde. Timelapse obbligatorio!! 😃
SHINJUKU
Shinjuku è invece dà il meglio verso sera. Non puoi non fare un giro a Kabuchiko, il quartiere a luci rosse di Tokyo. Un insieme di luci e colori che ti fanno capire che ti trovi davvero in un posto unico. Imperdibile è poi la zona di Golden Gai, dove ci sono dei bar minuscoli, in cui stanno a malapena 4-5 persone. E’ un’atmosfera davvero particolare.
Oltre a questo, gira a piedi per questi due quartieri, perdentoti in tutte le sue strade.
ASAKUSA
Si parte la mattina con la visita ad Asakusa e al suo splendido tempio. E’ uno dei pochi che merita davvero a Tokyo… poi tanto potrai rifarti a Kyoto!
Attorno al tempio c’è un susseguirsi di vie piene di souvenir e bancarelle di cibarie varie.
UENO
A piedi puoi raggiungere Ueno. Obbligatorio un giro nello splendido parco. All’interno del parco, inoltre, c’è con anche un zoo in cui ci sono i Panda. Il Panda è un animale originario della Cina, ma anche qui è molto amato.
Proseguendo il cammino, troverai tante piccole vie piene di bancarelle con cibi di ogni tipo. Merita molto perché è un quartiere residenziale e ti fa entrare un po’ più in contatto con la realtà locale.
AKIHABARA
Dopo esserti perso per le strade di Ueno, puoi concludere la tua giornata nella patria dei manga, ovvero ad Akiahabara.
E’ uno dei quartieri più suggestivi di Tokyo. Quello che trovi qui, al di fuori del Giappone, non lo troverai mai.
Ci sono negozi che vendono manga, le statuine dei personaggi, sale giochi di ogni tipo, negozi di elettronica e tutto quello che ha a che vedere con l’intrattenimento digital.
Un’altra cosa particolare sono I Maid’s Café.
Sono dei bar in cui le cameriere sono vestite come delle governanti inglesi dei primi del Novecento.
Per comunicare con loro devi utilizzare un linguaggio tipico da bambini di 5 anni, fatto di gesti e versi. Questo non perché non parlano inglese, ma perché lo scopo di questo posto è proprio farti tornare bambino. Loro sono molto gentili e in tutti questi café servono dei dolci super colorati con forme di animali e pupazzi.
Attenzione, non sono assolutamente dei locali a luci rosse! Anzi si puo’ affermare esattamente il contrario..le cameriere non vanno assolutamente importunate, e non si puo’ nemmeno fotografarle.
Si tratta di un qualcosa di surreale. Normalmente gli occidentali che trovi dentro restano tutti i basiti, mentre i giapponesi si divertono un sacco. L’esperienza in sé è molto discutibile, perché difficilmente ne uscirai entusiasta, ma dall’altra parte ti permette di capire ancora meglio il divario culturale tra noi e loro.
Se, come me, sei cresciuto a pane e Nintendo, non perderti il negozio Super Potato: torni dritto agli anni 90 senza passare dal Via. Tornerai ad usare parole come Supernintendo, 8 bit, Steet Fighter, Game Boy, Zelda…il resto scoprilo da solo!
Se invece sei un grande appassionato di Manga, ti conviene venire qui un po’ presto in quanto alle 20 chiudono tutti i negozi. Considerando la quantità di roba che si trova, non faresti tempo a goderti tutte le meravigle e, di conseguenza, a svuotarti il portafoglio.
Sale giochi e karaoke cotinuano anche tutta la sera. Ci sono anche molti ristoranti, dove, ovviamente si mangia bene.
In un modo o nell’altro, questo quartiere ti fa tornare bambino, impossibile perdersi questa occasione!
TSUIKIJI MARKET
Il mercato del pesce è uno dei “must to see”. E’ anche diventato molto famoso e, di conseguenza, è pieno di turisti. C’è una parte esterna, dove vendono il pesce al pubblico e dove si trovano un sacco di ristoranti. Qui è tipico fare colazione con un bel sushi.
Tra le varie bancarelle, se guardi bene, puoi sbizzarrirti con piatti davvero particolari. Inoltre è pieno di ristorantini, molti di questi sono trai i piu famosi della città. Dalle 11 apre al pubblico (cioè ai turisti) il mercato vero (fino a maggio 2018 apriva alle 9). Purtroppo aprendo così tardi, a fine lavori, perde un po’ del suo fascino, ma all’interno (dove è vietato fare foto), puoi trovare davvero delle particolarità assurde… come per esempio tonni enormi che vengono tagliati con delle seghe elettriche! Girando per il mercato di accorgi della sua grandezza e della quantità di pesce che ci passa ogni giorno.Il problema è che il mercato del pesce ha in parte chiuso (Settembre 2018) trasferendosi a Toyosu. I due posti sono piuttosto vicini (bisogna prendere la Yurakucho Line). POtresti considerare di fare un giro in entrambi.
Anche la famosissima asta dei tonni, non verrà piu fatta, dopo più di 80 anni di attività. Bisognerà vedere in futuro se il nuovo mercato del pesce sarà come Tsuikiji.
In zona Tsuikiji resteranno comunque le bancarelle e i ristoranti che vendono prodotti freschissimi e in cui si mangia divinamente. In questo mercato puoi trovare molte cose strane e tanto pesce freschissimo. Io ho mangiato delle capesante crude buonissime e del “cervello di granchio” bollito che non dimentichero’ mai!
GINZA
Ginza è il quartiere “fashion”, dove hanno sede tutti i grandi marchi mondiali della moda.
Merita sicuramente un giro, anche se è il quartiere di Tokyo che maggiormente assomiglia alle nostre città.
IL PALAZZO IMPERIALE
La casa dell’imperatore apre al pubblico soltanto due giorni all’anno, il 23 dicembre e il 2 gennaio. Ovviamente non eravamo lì in quei giorni (dove, tra l’altro, va prenotata la visita con largo anticipo), ma i giardini del palazzo dono visitabili. E sono stupendi!
Se hai tempo, ed è una giornata di sole, fatti una bella camminata per tutto il parco.
OBAIDA
Se inizi la tua visita la mattina presto, riuscirai a visitare queti tre quartieri entro il primo pomeriggio.
Dopodiché puoi sposrtarti verso Obaida, ovvero la penisola che si affaccia su Tokyo.
Qui troverai la statua della Libertà in miniatura, una serie di centri commerciali di tutti i tipi, un onsen enorme e, soprattutto la mtica statua di Gundam.
E’ una zona dove i giapponesi vanno a passare il tempo libero. Inoltre da qui vedi bene tutto lo Skyline della città.
HARAJUKU
Un altro posto che puoi trovare solo a Tokyo. Impossibile non fare un giro per Takeshita Dori. E’ la via principale di questo quartiere, che tra l’altro è il “quartier generale” dei Cosplay, cioè i ragazzi che amano travestirsi da personaggi dei Manga.
Anche se di ragazzi che girano travestiti ormai ce ne sono pochi (pare che preferiscano andare ad eventi dedicati), si percepisce ancora molto un’atmosfera particolare. Ci sono infatti anche molti negozi che vendono costumi dei Cosplay. Sono davvero imperdibili. Entri in un mondo lontanto anni luce dal nostro.
Non puoi venire qui e non mangiare una Crepes ai mille gusti e dagli infiniti colori.
Dedicaci almeno un paio d’ore, e oltre a Takeishita Dori, fai un giro anche nelle varie strade attorno del quartiere.
ROPPONGI
Roppongi è il quartiere della vita notturna. Il simbolo del quartiere è la Tokyo Tower, che ricora molto la Torre Eiffel. Qui trovi anche molte discoteche e locali aperti fino a tarda notte. E’ il posto giusto se vuoi andare a ballare e tirare l’alba. Il consiglio quindi è quello di andarci la sera per poterselo godere al meglio.
MEZZA GIORNATA LIBERA
Qualunque scelta tu faccia nel programmare il tuo itinerario, ti consgilio di tenere almeno una mezza giornata libera, senza programmi.
L’ideale ovviamente sarebbe tenersela per la fine del soggiorno.
Questo perchè di sicuro, tra tutto quello che hai visto, ci sarà qualcosa che ti ha colpito così tanto da volerci ritornare per godertela al meglio.
Oppure, essendoti comunque fatto un’idea sulla città, potrai andare a visitare ualche altra zona in linea con i tuoi gusti.
Tokyo è davvero un mondo a sè, e affermare che merita una visita è fin banale.
Perditi per le strade e i vicoli, fermati su una panchina ad osservare la gente che passa, mangia qualunque cosa strana che trovi su una bancarella, entra in tutti i negozo assurdi che troverai…insomma goditela in ogni singolo angolo e in ogni singolo istante.
E quando starai per andartene, penserai già a quando tornarci.